Nella psicoterapia individuale è centrale la relazione fra paziente e terapeuta, una relazione che si caratterizza per un rapporto di comprensione condivisa.

La persona che decide di intraprendere il percorso può sperimentare una relazione in cui viene accettato, riconosciuto e considerato come una persona unica e con problemi propri.

E’ responsabilità del paziente proporre gli argomenti che gli stanno veramente a cuore, svelarsi, mostrarsi e riflettere attivamente con il terapeuta.

Il terapeuta mette a disposizione della relazione il proprio bagaglio professionale di una pluralità di competenze, la capacità  di scegliere tra le diverse tecniche d’intervento a propria disposizione, quella più utile per la specifica difficoltà dello specifico paziente in quello specifico momento di vita.

Nella psicoterapia individuale si stabilisce spesso con il terapeuta un rapporto che viene definito di transfert che si caratterizza per una forte intensità e che può permettere di rivivere, analizzandole, le problematiche ancora psicologicamente attive nei confronti delle figure genitoriali.

In alcuni casi, la terapia individuale, permette di sperimentare una relazione di tipo riparativo, che consente di sciogliere antiche ferite legate ai traumi vissuti in un lontano passato.

“Tra vent’anni sarete più delusi per le cose che non avete fatto che per quelle che avete fatto. Quindi mollate le cime, allontanatevi dal porto sicuro. Prendete con le vostre vele i venti. Esplorate, sognate, scoprite.”

Mark Twain