Le classi di esercizi bioenergetici sono degli incontri di gruppo, generalmente settimanali, nel corso dei quali, le persone che vi partecipano sono guidate da un conduttore che propone degli esercizi fisici.

Scopo di questi esercizi è

  • entrare in contatto con sé stessi e con il proprio corpo.
  • percepire le proprie tensioni muscolari, spesso inconsapevoli, e riuscire gradualmente a scioglierle.

Questi esercizi di vario tipo, comportano tecniche di respirazione, stretching, esercizi di tipo espressivo e di rilassamento. Già  solo al termine di una classe di esercizi è possibile sperimentare un accresciuto senso di vitalità ed energia e un piacevole senso di benessere. Nel corso del tempo ci si accorge di un considerevole aumento della vitalità, della propria espressività, autostima e contatto con sé stessi.

Le classi favoriscono il raggiungimento dell’equilibrio psicofisico e danno la possibilità di scaricare le tensioni giornaliere, fornendo una carica energetica maggiore per affrontare meglio la quotidianità.

Questi esercizi non sono un sostituto della psicoterapia, ma possono esserne una efficace integrazione e, che una persona sia o meno in terapia, contribuiscono ad aumentare la capacità di provare piacere e benessere rendendo più profonda la respirazione, aumentando l’auto espressione e radicandosi saldamente nelle gambe e nel corpo.

“Una delle caratteristiche della vitalità è il fatto di essere in contatto. Potrete chiedervi: in contatto con che cosa? In contatto con tutto ciò che si trova nel raggio e alla portata delle percezioni sensoriali. Essere in contatto significa essere consapevoli di ciò che accade dentro di voi e intorno a voi. E’ qualcosa di completamente differente dal conoscere, che è un’attività  più intellettuale che percettiva. Ogni percezione sensoriale ha inizio con una percezione del sé, cioè del proprio corpo. Per mezzo di questo si percepisce ciò che accade nell’ambiente poiché l’ambiente investe i corpi e i sensi. Più vitali si è, più acute sono le percezioni. Avete mai notato quanto tutto appare più chiaro e distinto allorché ci si sente bene? Analogamente, quando si è depressi, tutto appare grigio e confuso.”

A.Lowen